La prima gara del meeting mondiale era attesa da tutti. Oltre alla forma olimpica di Hanley, l’aderenza della pista era al centro delle preoccupazioni. E a ragion veduta tra l’altro perché era evidentemente difficile superare senza commettere un errore.
Ben Hanley (Maranello/Maxter) parte bene, Aaro Vainio (Maranello/Maxter) s’infila in seconda posizione, maBrandon Maïsano (LH/Maxter) recupera rapidamente la sua posizione e Manuel Renaudie (Gillard/Parilla) lo segue in terza. DietroVainio, quarto, ci sono a poca distanza Armand Convers (Kosmic/Vortex), Davide Fore’ (CRG/Maxter) e Jonathan Thonon (CRG/Maxter).
Renaudie, molto veloce, tenta un sorpasso giustificato e dei più corretti su Maïsano. Sfortunatamente è obbligato ad uscire dalla traiettoria e questo si paga caro a Macao. Vainio riprende al passaggio la seconda posizione e Convers la terza. Thonon supera Fore’ e il piccolo gruppo giunge sulla linea di arrivo lasciando la vittoria ad Hanley, ben distaccato dagli altri, davanti aVainio, Convers, Maïsano e Renaudie. Aurélien Forgeron (Zanardi/Parilla) termina tredicesimo davanti a Gianni Gazzurelli (FA Kart/Vorex).
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